DANIELE BIACCHESSI E I GANG IN PIAZZA MERCANTI A MILANO

MUSICA CON DANIELE BIACCHESSI E I GANG, I MIGLIORI EREDI DEI LEGGENDARI STORMY SIX E YU KUNG.

Giovedì 24 aprile 2014, in occasione delle iniziative per il 25 aprile 2014, 69esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, in piazza Mercanti a Milano sono intervenuti un rappresentante della giunta comunale, Roberto Cenati (Presidente dell’ANPI, Associazione Italiana Partigiani Italiani, della Provincia di Milano), Adelmo Cervi (venuto appositamente da Reggio Emilia), ecc. Il tema di fondo è stato la biografia di Giovanni Pesce, prima combattente internazionalista durante la guerra di Spagna e poi leggendario ed audacissimo comandante partigiano “Visone” dei GAP (Gruppi di Azione Patriottica), Medaglia d’Oro al Valor Militare, durante la Resistenza antifascista nel Nord Italia, insieme a Norina “Nori” Brambilla Pesce, staffetta partigiana che era stata catturata e torturata dalle SS prima di finire nel lager di Bolzano. Il repertorio musicale comprendeva brani come Ay Carmela, il Quinto Regimento, Eurialo e Niso, Dante di Nanni, Lassù in collina, la Pianura dei sette fratelli, ecc. Tra l’entusiasta pubblico pubblico presente anche Tiziana Pesce e Claudia Pinelli. Daniele Biacchessi, giornalista e scrittore, è caporedattore di Radio24. Ha vinto il Premio Cronista 2004 e 2005 per il programma Giallo e nero, il Premio Raffaele Ciriello 2009 per il libro Passione reporter (Chiarelettere 2009) e il Premio UNESCO 2011 per lo spettacolo Aquae Mundi con Gaetano Liguori. Tra le sue pubblicazioni: La fabbrica dei profumi (Baldini & Castoldi 1995), Fausto e Iaio (Baldini & Castoldi 1996), Il caso Sofri (Editori Riuniti 1998), L’ultima bicicletta, Il delitto Biagi (Mursia 2003), Il Paese della vergogna (Chiarelettere 2007), Orazione civile per la Resistenza (Promo Music 2012), Enzo Tortora, nonché Dalla luce del successo al buio del labirinto (Aliberti 2013). È anche autore, regista ed interprete di teatro narrativo civile e Presidente dell’associazione ARCI Ponti di memoria.

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CRESCENZAGO 25 APRILE 2014 (ZONA 2 MILANO)

Venerdì 25 aprile 2014, 69esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Tradizionale corteo popolare dalla sede della sezione ANPI di Crescenzago di piazza Costantino, lungo via Padova, fino al Monumento ai Caduti di via Don Orione. Esibizione delle majorettes e della Banda Musicale di Crescenzago, deposizione di corone di fiori alle lapidi dei Caduti ed interventi di Giuseppe Natale (Presidente della sezione ANPI, Associazione Nazionale Partigiani Italiani di Crescenzago), Mario Villa (Presidente del consiglio di Zona 2 di Milano) e Marcello Gentile (sezione ANPI “Luigi Viganò e Armando Bassi” di Precotto), nonché recita di brani vari a cura dell’attrice Aglaia Zannetti. La manifestazione è continuata in serata in piazza Costantino con uno spettacolo musicale tenuto dai gruppi Sinitah (percussionisti) ed Orchestra di via Padova. Questo video è dedicato alla memoria di Paola Mognaschi.

MUSICA A CRESCENZAGO, ZONA 2 MILANO (25 APRILE 2014)

MUSICA CON I SINITAH E L’ORCHESTRA DI VIA PADOVA A CRESCENZAGO.

TANO E GIOVANNI AVANZATO A CRESCENZAGO (26 APRILE 2014)

Sabato 26 aprile 2014, in  occasione del 69esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, presso il Circolo Familiare “Romeo Cerizza” di via Meucci 2 a Crescenzago, Zona 2 Milano, spettacolo teatrale e musicale con Tano e Giovanni Avanzato in dialetto siciliano con chitarre di accompagnamento, alla memoria del partigiano Romeo Cerizza (12 agosto 1923/9 marzo 1945) catturato, torturato e fucilato dai fascisti a Pessano con Bornago, in provincia di Milano.

PRESIDIO E CORTEO ANTIFASCISTA A MILANO (29 APRILE 2014)

Martedì 29 aprile 2014, presidio, manifestazione e corteo antifascista che da piazza Oberdan, nella zona di Porta Venezia a Milano, si è snodato lungo le vie della città fino ad arrivare in corso Indipendenza, contro la manifestazione di vari gruppi neofascisti e xenofobi che nelle stesse ore è partita da piazzale Susa in ricordo del militante di destra Sergio Ramelli, uccisto 39 anni fa a Milano. Parecchie centinaia i partecipanti tra militanti di Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani, Partito Comunista dei Lavoratori, centri sociali, comitati studenteschi, PMLI, ecc. tutti al seguito dello striscione del “Comitato 29 aprile”, che ai cortei nazifascisti risponde molto semplicemente “No, grazie”. Presenti a titolo personale alcuni rappresentanti dell’ANPI, mentre invece non ha aderito l’ANPI nazionale, autoscreditandosi sempre di più per il suo immobilismo e mancanza di volontà di mobilitazione militante (si ricordil’ultima presa di posizione revisionista della sezione ANPI di Cadoneghe, dove fascisti e comunisti sono stati accomunati nei valori della Costituzione…). Significativamente assenti anche le bandiere del Partito Democratico, sempre più impegnato invece a smantellare i principali diritti costituzionali e sociali con il suo totale e succube asservimento ai gruppi finanziari internazionali, alla BCE, alla NATO ed agli interessi comuni con il pregiudicato di Arcore. Per ricordare tutti i giovani antifascisti uccisi e contro ogni rigurgito fascista tra cui il monumento al famigerato criminale di guerra Rodolfo Graziani ad Affile e le folkloristiche parate di dementi in camicia nera a Predappio, con il silenzio complice del “nostro” Presidente della Repubblica, che in teoria dovrebbe essere il principale garante e tutore della Costituzione repubblicana antifascista, che si vuole stravolgere a tutti i costi in nome del liberismo e dello sfruttamento capitalista. Questo video è dedicato alla memoria di tutti i Caduti antifascisti di ieri e di oggi. Ora e sempre Resistenza!