PRESIDIO CONTRO LA GUERRA IN SIRIA A CRESCENZAGO

 

Sabato 7 settembre 2013, presidio contro la guerra in piazza Costantino a Crescenzago, Zona 2 Milano.

FERMARE LA GUERRA, FARE LA PACE

L’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) di Crescenzago ha organizzato un presidio contro la guerra e per la pace in Siria e nel Medio Oriente. No a nuovi interventi militari esterni ed bombardamenti sul martoriato paese. Obama e Stati Uniti d’America FERMATEVI! La via della pace non si percorre con altra violenza ma con la mediazione politica e diplomatica, con gli aiuti alle popolazioni civili che soffrono e muoiono, ai milioni di profughi e con l’embargo di forniture di armi.

La nostra guida è la Costituzione Italiana.

Sulla guerra e la pace parla in modo forte e chiaro l’art. 11:

“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.”

Hanno aderito le associazioni:

ANPI Crescenzago, Articolo 54, City Art, Orchestra di Via Padova, Sinitah, Villa Pallavicini, ecc.

CENTRO CULTURALE CONCETTO MARCHESI (21 SETTEMBRE 2013)

 
Sabato 21 settembre 2013, presso il Centro Culturale "Concetto Marchesi" di via Spallanzani 6 a Milano, iniziativa alla memoria del compagno Sergio Ricaldone, recentemente scomparso, antifascista, ex-deportato a Bergen Belsen, militante comunista ed uno dei massimi esponenti del marxismo rivoluzionario e della solidarietà internazionalista ed antimperialista!

VILLA PALLAVICINI (22 SETTEMBRE 2013)

MANIFESTAZIONE NO MUOS A MILANO (28 SETTEMBRE 2013)

 

Sabato 28 settembre 2013 in piazza della Repubblica a Milano: scorci della manifestazione tenutasi davanti al consolato USA contro il MUOS (Mobile User Objective System), la minaccia di nuove guerre di aggressione della NATO in Medio Oriente contro Siria e Iran, l'anacronistica presenza di basi di occupazione e testate nucleari USA su suolo italiano, per l'uscita dalla NATO e da ogni alleanza militare guerrafondaia al servizio dell'imperialismo internazionale, nonchè contro l'acquisto dell'inutile ferraglia dei cacciabombardieri F 35 di cui si sono resi responsabili PDL, PD & C, mentre si tagliano i fondi a scuola e sanità pubbliche, e per il ritiro immediato dei contingenti militari di occupazione italiani all'estero, che solo in Afghanistan ci costano due milioni di euro al giorno, mentre qua da noi decine di cittadini continuano a suicidarsi per aver perso ogni sicurezza sociale.
NO MUOS, NO DAL MOLIN, NO F 35, NO NATO, NO MORE WARS, YANKEES GO HOME!

http://www.peacelink.it/